Ad un anno di distanza dalla sua scomparsa si terrà il prossimo 3 marzo 2023 al Teatro Alcione un grande show, dal titolo “Gocce di memoria“, per ricordarla: Cinzia Agostini, dopo una breve malattia, ci ha lasciato all’età di 48 anni il 3 marzo 2022 e così, nello stesso giorno a dodici mesi di distanza, si terrà nella struttura di Borgo Santa Croce (via Verdi, 20) uno spettacolo di danza che intende celebrare la ricorrenza in modo gioioso per tutti i suoi familiari e amici.
«Abbiamo preferito trasformare una giornata difficile in una festa, proprio come avrebbe voluto Cinzia, e abbiamo così voluto raccogliere intorno alla nostra famiglia tutte le persone a lei care», spiega il marito Andrea Arpaia, che pur occupandosi professionalmente di altro (è avvocato) negli ultimi dodici mesi ha, pur fra notevoli difficoltà, cocciutamente portato avanti, coadiuvato dai direttori artistici Monica Zanotti e Federico Gambarini, l’organizzazione e l’attività di Granbadò Danza, la scuola di Borgo Roma che sua moglie aveva fondato alcuni anni prima e che dirigeva con grande passione. Una scuola che ha formato centinaia di giovani ballerini, ma anche semplicemente avviato all’arte del balletto chi non aveva mai danzato prima e che ha avuto in lei una guida attenta e premurosa.
Lo show, che inizierà alle 21.00, si dividerà in due tempi. Il primo avrà come protagonisti una decina di brani con le principali coreografie partorite dall’immaginazione di Cinzia Agostini nel corso della sua carriera. «L’idea, da cui anche il titolo della serata, è che ogni brano rappresenti una “goccia” che ci regalerà un momento da trascorrere con Cinzia e la sua arte», spiega ancora Arpaia. «In scena ci saranno sia gli attuali allievi della scuola sia molti ex allievi, che hanno imparato proprio da Cinzia a ballare. Abbiamo voluto ricompattare i vecchi gruppi che hanno danzato in passato con lei, con la speranza, magari, che qualcuno riprenda pure a ballare dopo questa esperienza.»
Nella seconda parte dello show, invece, calcheranno il palco con le loro coreografie i ballerini professionisti che hanno avuto un impatto nella vita e nella carriera di Cinzia Agostini. Ci riferiamo, in particolare, alla Compagnia di Sisina Augusta dove la coreografa ha mosso i primi passi nel mondo della danza, la compagnia Iuvenis, che parteciperà con una coreografia di Greta Bragantini, o i componenti della compagnia RBR Dance Company, con cui ha iniziato la sua carriera da professionista, ma anche una serie di ospiti, come Elisa Cipriani e Luca Condello che porteranno in scena un pezzo intitolato “Paolo e Francesca” e tanti altri, che nel tempo hanno ballato con Cinzia nei vari spettacoli a cui lei ha partecipato. Fra questi da segnalare anche un “passo a due” messo in scena dagli stessi direttori artistici di Granbadò Danza Zanotti e Gambarini, e poi ancora Martina Tortelli e David Orioli (passo a due), Marina Domaschi, Elena Fecci, Matilde Sartori e il trio formato da Riccardo Orlando, Efrem Bressan ed Elisa Galli. Particolarmente toccante, infine, sarà il “solo” di Giulia Arpaia, la figlia quindicenne di Cinzia Agostini, che ha ereditato dalla madre la grande passione per la danza, da una parte, e la grazia e l’energia nei movimenti, dall’altra.
A chiudere la serata sarà l’ormai immancabile pezzo “Danzare per credere“, la coreografia che Agostini aveva ideato per lo spettacolo fortemente voluto al Castello di Villafranca nel luglio del 2021 (immagine di copertina, ndr) e che aveva coinvolto più di 500 ballerini. Questo brano, proprio un anno fa, aveva assunto il significato di inno alla danza e alla gioia di vivere ed era stato in più occasioni utilizzato per ricordare e omaggiare il grandissimo talento di Cinzia e tutto l’amore che ha lasciato dietro di sé.
E a questo proposito il ricavato della serata (i biglietti, che si ritirano presso presso la scuola Granbadò Danza in via Luciani Marchi 12 a Verona, sono gratuiti ma ci sarà la possibilità di lasciare un’offerta libera. Si consiglia comunque di chiamare prima per verificare la disponibilità: ) sarà interamente devoluto all’Assistenza Domiciliare Integrata dell’ULSS 9 Scaligera.
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