Un mese dedicato alle artiste e ai soggetti femminili ritratti in opere della collezione Carlon: lo scopo è valorizzare l'apporto culturale delle donne, grazie ad eventi dal vivo e contenuti social. Attesa il 17 dicembre Gražina Subelytė, curatrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
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La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stata onorata da Palazzo Maffei Casa Museo da un progetto culturale dedicato alla figura femminile nell’arte. Con il progetto Art in Action, infatti, è iniziato un percorso divulgativo che racconta le artiste ma anche i soggetti femminili raffigurati in diverse opere della collezione.
La prima edizione è sostenuta dalla Regione Veneto con la collaborazione dell’Università di Verona e della Fondazione Atlantide Teatro Stabile e sfrutta i canali social di Facebook, Instagram e Tik Tok come platea divulgativa, accanto ad eventi dal vivo.
Il progetto, che durerà fino al 23 dicembre, affianca opere del contemporaneo a opere storicizzate. Dopo un primo percorso guidato in presenza, che aveva come focus “Le donne di Palazzo Maffei“, anche il fruitore online può approfondire alcuni aspetti legati alla donna nell’arte attraverso post e contributi video settimanali realizzati dalle studentesse dell’università di Verona e dell’Accademia di belle arti.
A pittrici come Carla Accardi e Françoise Gilot nell’arco di un mese sono affiancati approfondimenti sul mito di Marilyn Monroe, raffigurata nel quadro di Andy Warhol, ma anche sulla figura di Donna Franca Florio, ritratta da Giovanni Boldini, quindi i soggetti di Chiomara, Cleopatra e della Vergine Maria.
Dal 2 fino a domani, 5 dicembre, con orario 10.30-16 e su prenotazione grazie alla collaborazione con il Teatro Stabile di Verona, l’artista di fama internazionale Silvia Mercuriali insieme ad Ant Hampton esegue una performance di auto-teatro dal titolo “Etiquette” in cui il pubblico è protagonista.
“Étiquette” è una forma di teatro in cui due persone poste una di fronte all’altra in assenza di pubblico indossano delle cuffie e vengono guidate dalla regia in un’esperienza di comunicazione unica. Un’occasione per costruire una via di comprensione e dialogo, la cui mancanza è spesso proprio causa di violenza. La partecipazione è gratuita, previo acquisto del biglietto d’ingresso, posti limitati su prenotazione: biglietteria@palazzomaffeiverona.com
Infine sabato 17 dicembre alle ore 16 appuntamento con Gražina Subelytė, curatrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia che al Teatrino di Palazzo Maffei racconterà di Peggy e del suo ruolo di mecenate anche nei confronti di artiste come la fotografa Berenice Abbott, la scrittrice Djuna Barnes, la scrittrice e pittrice Leonora Carrington, l’artista e poetessa Irene Rice Pereira e l’espressionista astratta Hedda Sterne. L’ingresso agli appuntamenti è gratuito fino ad esaurimento posti.
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