La libreria femminista Tuba inaugura la nona edizione di Bande De Femmes, Festival di fumetto e illustrazione, che si terrà dal 30 giugno al 3 luglio in diversi spazi del quartiere Pigneto di Roma. Il festival, curato da Sarah Di Nella, Ginevra Cassetta e Marta Capesciotti, è promosso da Roma Culture ed è vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

La kermesse risponde a «l’idea e la volontà di creare un circolo virtuoso di cultura e socialità che, a partire dalle narrazioni a fumetti, possa parlare e far parlare dei temi che ci interessano da sempre: femminismi, corpi, identità, sessualità e lotte LGBTQIA+».

Si tratta di una vera e propria “banda di donne”, quella che ha ideato e organizzato il festival e quella che ne animerà gli eventi, in cui l’arte sarà manifestazione e spunto di riflessione culturale e sociale.

Il festival Bande De Femmes inizierà ufficialmente il 30 giugno, ma il 23 giugno si è tenuto online «Aspettando il Festival», quattro incontri introduttivi (fruibili sulle pagine social di Bande de Femmes e Libreria Tuba) in cui si è trattato di salute mentale e dello stigma sociale che aleggia intorno al malessere psichico, di reti culturali indipendenti, arrivando alle fanzine queer, con un approfondimento sulla resistenza femminista in Egitto.

Tematiche – queste e altre – necessarie quanto urgenti, a cui il festival darà spazio fisico e artistico a partire da domani con la “Notte dei colori”, dove in giro per il Pigneto si potrà iniziare a scoprire le 16 mostre di artiste, illustratrici e fumettiste. Proseguendo fino al 3 luglio, il festival proporrà un fitto ed eterogeneo cartellone di esperienze rigorosamente gratuite: mostre, laboratori di disegno, live painting con artiste internazionali e incontri. Gli incontri, in particolare, saranno suddivisi in quattro filoni: “Eccentriche“, alla scoperta di storie che hanno rotto con le convenzioni; “Dialoghi d’autrici“, incontri di presentazione di fumetti; “Matite fuori dai cardini“, per stimolare dibattiti sui femminismi disegnati; “Matite esordienti“, per esplorare nuove proposte del mondo fumettistico e artistico. 

Molte le artiste, fumettiste e illustratrici con cui si potrà entrare in contatto e del cui lavoro si potrà fruire: Zuzu, Sara Colaone, Croma, Giulia Crispani, Alec Trenta, Eliana Albertini, Elène Usdin, Lina Ehrentraut, tra le altre.

Denominatore comune del festival Bande De Femmes è l’accessibilità, l’inclusività e la pluralità delle identità e delle espressioni individuali e artistiche. Per molti degli incontri sarà garantito in simultanea il servizio di interpretariato di LIS, la Lingua dei Segni Italiana. 

Bande De Femmes è un festival il cui stesso farsi è sociale. Nella sua organizzazione il festival ha coinvolto diverse realtà del quartiere e chiunque volesse dare una mano attraverso delle open call diffuse tramite i propri canali. Ma soprattutto, durante i suoi quattro giorni, la manifestazione culturale sarà occasione di circolazione di arte, libri, idee e dibattiti.

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