Dopo il rinvio del big match contro Scafati la Tezenis Verona è pronta a tornare sul parquet per continuare da dove ci si era lasciati, le 11 vittorie consecutive. L’avversario di questo weekend sarà San Severo, che ospiterà, al Palasport Comunale “Falcone e Borsellino”, Verona domenica sera con palla a due prevista per le ore 18.00. 

“San Severo è avversaria affamata di punti perché, pur rimanendo una delle sorprese del torneo, nel girone di ritorno qualche partita le è scappata di mano. – afferma coach Alessandro Ramagli presentando il match – Quindi devono necessariamente rimpinguare un po’ la classifica per rientrare nella zona dove, onestamente, si meriterebbero di stare. Tutt’ora sono in zona playoff, però ci sono un paio di squadre che stanno spingendo da dietro, quindi nelle ultime loro tre partite dovranno cercare di agganciare un paio di vittorie. È una squadra scomoda, scorbutica, di grande condivisione, di motion offense, dove un po’ tutti i giocatori sono coinvolti ma dove poi è chiaro che i punti di riferimento, soprattutto offensivi, sono molto chiari.

Coach Alessandro Ramagli

Difensivamente una squadra arrembante che a causa di qualche problematica fisica nell’ultimo periodo ha fatto fatica a replicare la stessa intensità, ma che al completo è in grado di mettere grande pressione. Non a caso è la seconda nel campionato per produzione di palle recuperate, quasi il 20% dei possessi difensivi si trasforma in una palla recuperata, quindi credo che il primo elemento da tenere in considerazione sarà quello di limare quello che è un nostro difetto, le palle perse, che rappresentano l’elemento statistico più importante di questa gara”.

Gli avversari, come sottolineato dall’allenatore gialloblù, hanno dei punti di riferimento chiari e imprescindibili, su tutti Sabin, autentico mattatore del campionato, di cui è il miglior marcatore con i suoi 22 punti di media e assoluto protagonista della partita di andata, vinta da San Severo all’Agsm Forum per 96 a 63, dove segnò 29 punti. Mentre il secondo violino della formazione giallonera è Tortu, capace di segnare 28 punti nella gara di andata e protagonista di una stagione da 14 punti di media. La novità rispetto alla gara di Verona sarà la presenza del secondo americano, Pepper, che dal suo arrivo a San Severo sta viaggiando a 11 punti e 4 rimbalzi per gara. 

La Scaligera, per riscattare la brutta sconfitta subita a dicembre, dovrà confermare il proprio marchio di fabbrica ovvero la difesa. Coach Ramagli dovrà inoltre essere capace di gestire al meglio le energie dei suoi ragazzi, dopo la pausa causa Covid, con i “negativizzati” Candussi e Spanghero pronti a tornare a disposizione. Dopo un periodo molto intenso di partite, la settimana senza gare ufficiali ha sicuramente fatto bene per ricaricarsi, ma può aver fatto perdere il ritmo di gioco ai gialloblù. Contro una squadra contro San Severo, dove tenere il ritmo partita alto è fondamentale, sarà importante far ruotare magistralmente tutta la squadra. 

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