La Tezenis ne fa otto in fila e vola al secondo posto
La Scaligera Basket infila l'ottava vittoria consecutiva di questo fantastico 2022 (che la vede ancora imbattuta), supera Ravenna e si pone al secondo posto all'inseguimento di Scafati.
La Scaligera Basket infila l'ottava vittoria consecutiva di questo fantastico 2022 (che la vede ancora imbattuta), supera Ravenna e si pone al secondo posto all'inseguimento di Scafati.
Nella città eterna la Tezenis Verona raggiunge la sua ottava vittoria consecutiva, 8 che se girato in orizzontale diventa il simbolo dell’infinito, per una regular season sino a qui destinata a entrare nella storia della Scaligera Basket. Una squadra che dall’inizio del nuovo anno non ha mai perso e che anche in trasferta contro l’Eurobasket Roma ha offerto una prestazione di grande carattere, che le ha permesso di portare a casa la vittoria con il punteggio di 63 a 57.
In una striscia vincente, come quella che sta vivendo nelle ultime settimane la formazione di coach Ramagli, ogni vittoria ha un sapore diverso e nel caso dell’ultimo successo contro Roma si può tranquillamente affermare che sia stato quello della rivalsa. Quando si pensa alla Tezenis Verona di quest’anno i primi nomi che vengono in mente sono quelli di Johnson, Anderson e capitan Rosselli, ma nell’ultima sfida a rubare la scena sono stati Grant e Udom, due giocatori che per motivi diversi stavano vivendo un periodo complicato. Sasha Grant dopo l’infortunio muscolare rimediato ad ottobre contro Forlì e dopo essere stato colpito dal Covid al momento del suo rientro in campo, non era più riuscito a esprimere tutto il suo talento e le sue potenzialità facendo fatica a trovare il ritmo partita. Con Roma, invece, soprattutto a inizio gara, è stato bravo a sfruttare i problemi di falli di Johnson e la carestia offensiva dei gialloblù, per assumersi la responsabilità di 5 punti in fila che hanno permesso a Verona di chiudere avanti il primo quarto; al termine della gara saranno 10 i suoi punti con 4 rimbalzi catturati. Caso diverso per quando riguarda Liam Udom, che dopo un inizio di stagione scintillate, che l’ha visto più volte risultare decisivo, dopo gli arrivi del “mercato di gennaio” di Casarin, ma soprattutto di Spanghero, ha visto il suo minutaggio calare. Nella partita di ieri sera i minuti giocati da Udom sono stati 20 con 10 punti segnati e 4 rimbalzi, senza dimenticarsi del grande lavoro difensivo e del canestro a inizio ultimo periodo che ha interrotto un parziale positivo per Roma tenendo Verona avanti di 3 lunghezze.
«Una vittoria importante – ha commentato al termine della gara coach Alessandro Ramagli – una grandissima prova difensiva contro una squadra che nelle ultime 5 partite aveva segnato sempre almeno 90 punti. In attacco siamo stati bravi a sfruttare i vantaggi fisici che avevamo soprattutto nel primo tempo, mentre nel secondo abbiamo un po’ subito la maggiore fisicità difensiva dei nostri avversari che è cresciuta tanto, però nel complesso direi che è una vittoria meritata. Sono anche soddisfatto del fatto che abbiamo tenuto anche a livello di energie, è stata la prima settimana con 3 partite e devo dire che fisicamente abbiamo retto bene.»
Una Tezenis Verona che si gode la sua grande difesa e la sua striscia di vittorie che le hanno permesso di arrivare sino al secondo posto in classifica raggiunto grazie alla contemporanea sconfitta di Ravenna sull’ostico campo di Chiusi. I gialloblù, infatti, sono riusciti a scavalcare proprio la formazione romagnola, anche se va ricordato che i giallorossi hanno ancora una partita da recuperare. La Scaligera dunque prosegue il suo inseguimento alla testa della classifica occupata da Scafati, distante sempre tre lunghezze, che comunque ha lo stesso record di vittorie 15 e di sconfitte 4 della squadra campana.
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