Doveva essere un evento diverso, quello che si svolgerà in Arena il prossimo 21 settembre. Gli organizzatori assieme a Franco Battiato avevano pensato alla cornice dell’anfiteatro veronese per festeggiare i 40 anni dall’uscita dell’album La Voce del Padrone.

Il grande artista purtroppo è venuto a mancare pochi mesi fa. Ma il suo lavoro è la prova della sua immortalità. Gianmarco Mazzi, ad e direttore artistico di Arena di Verona srl, durante la presentazione dell’evento a Palazzo Barbieri non vuole parlare di ricordo, nel riferirsi a Battiato, ma di presenza: «In Arena festeggeremo con i suoi più cari amici la carriera eclettica di Franco. A partire proprio da La Voce del Padrone, un album geniale. Sette tracce della durata di poco più di 30 minuti: la dimostrazione che si può realizzare qualcosa di unico e geniale anche con un formato così “piccolo”. Perché quell’album sancisce la sua grandezza, la sua capacità straordinaria di scrittura, la sua ricercatezza compositiva e dei suoni e la capacità di farsi ascoltare e comprendere da tutti». 

Alle 20.30, dunque, i riflettori si accenderanno per Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato: «Penso che ci siano degli artisti che ancora più di altri siano immortali perché continuano a vivere attraverso la loro arte. Franco Battiato è uno di questi e mi fa piacere che la sua forte impronta artistica venga celebrata in Arena. L’anfiteatro sta diventando sempre più eclettico. Posizionato a livello internazionale, siamo riusciti a tenerlo aperto con una capienza di posti superiore a qualsiasi altro luogo in Italia» aggiunge il sindaco Federico Sboarina.

Presente anche Alice, la raffinata cantante, molto legata a Battiato: «Per me Franco rappresenta qualcosa di estremamente importante nella mia vita. C’è tanto amore nei suoi confronti. Lo riscontro costantemente».

Sul palco saliranno moltissimi artisti. Oltre ad Alice, ci saranno Arisa, Baustelle, Sonia Bergamasco, Bluvertigo, Angelo Branduardi, Umberto Broccoli, Vasco Brondi, Brunori Sas, Paolo Buonvino, Juri Camisasca, Giovanni Caccamo, Roberto Cacciapaglia, ColapesceDimartino, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Diodato, Emma, Eugenio Finardi, Max Gazzè, Fabrizio Gifuni, Mario Incudine, Luca Madonia, Fiorella Mannoia, Mahmood, Gianni Maroccolo con Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi e Beppe Brotto, Morgan, Nabil Bey, Gianna Nannini, Manet Raghunath, Danilo Rossi, Saturnino, Subsonica, Paola Turci. Insieme a loro ci sarà un’orchestra, formata dalla Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti e diretta dal maestro Carlo Guaitoli, storico collaboratore e grande amico di Battiato.

Le canzoni in scaletta saranno un percorso attraverso la sua carriera: «La sua musica verrà riproposta come avrebbe voluto Franco. Il pubblico vivrà un’esperienza molto simile a un vero concerto di Battiato. Cosa più rispettosa da fare, essendo anche compositore e arrangiatore della propria musica, portiamo avanti l’evento con il massimo rigore» ha concluso Pino Pinaxa Pischetola, tecnico, produttore, musicista e collaboratore di Battiato. Biglietti sui principali canali di distribuzione.

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