Tezenis: ripartire per provare a stupire
La nuova Tezenis, con un roster rinnovato ma sempre sotto la guida di coach Ramagli, riparte con la voglia di stupire.
La nuova Tezenis, con un roster rinnovato ma sempre sotto la guida di coach Ramagli, riparte con la voglia di stupire.
È cominciato ufficialmente il nuovo ciclo della Tezenis Verona. Mercoledì 18 agosto, infatti, l’Agsm Forum ha riaperto le proprie porte per riabbracciare la nuova squadra gialloblù del Presidente Giulio Pedrollo. Un mix tra esperienza e talento, un roster che non parte con i favori del pronostico, ma che ha le potenzialità per far divertire i tifosi. In più, un coach a cui piace partire con “i fari spenti”, ma che sa come vincere.
Proprio dalla conferma dell’allenatore ha deciso di ripartire in estate la dirigenza gialloblù, che ad Alessandro Ramagli ha proposto un progetto triennale basato sulla crescita dei giovani, con lo sfidante obiettivo di tornare a essere tra le principali pretendenti al massimo campionato italiano, la serie A1. Scelto il coach a cui affidare la conduzione tecnica, il neo general manager Alessandro Frosini, si è concentrato sulle conferme: immediate quelle del centro Giovanni Pini e del play Lorenzo Caroti, forti entrambi di un contratto biennale firmato l’estate scorsa. È giunto, invece, il tanto auspicato rinnovo dei contratti di Francesco Candussi, uno dei migliori realizzatori della passata stagione, e del “professore” Guido Rosselli, giocatore dall’infinito bagaglio di esperienza. Il rinnovamento della Tezenis Verona è proseguito, poi, con le firme dei nuovi innesti: il primo è stato Liam Udom, fratello di Mattia ex giocatore gialloblù e fresco campione del campionato di Serie B con la Bakery Piacenza; a seguire è arrivata la firma del play Lorenzo Penna, che con coach Ramagli e Rosselli è stato in grado di riportare la Virtus Bologna in serie A1; in seguito è arrivato il talento cristallino di Sasha Grant, cresciuto del settore giovanile del Bayern Monaco, squadra con cui l’anno scorso ha esordito in Eurolega; infine è stata nuovamente rivista la coppia americana con la firma di Xavier Johnson, uno dei migliori realizzatori, con oltre 22 punti di media, dell’ultimo campionato di serie A2, e con il ritorno in Italia della guardia Karvel Anderson. A completare il roster ci saranno anche alcuni giovani del settore giovanile insieme agli ultimi due innesti, Nikola Nonkovic arrivato da Rieti e Emmanuel Adobah proveniente dalla Cestistica Verona.
Le novità della stagione 2021-2022, però, non sono state solo quelle relative alla squadra, ma anche quelle riguardanti il girone in cui è stata inserita la Scaligera, il rosso, ovvero quello inerente principalmente alle squadre del Centro Sud. In questo nuovo raggruppamento ci saranno alcuni match inediti come quelli con la Stella Azzurra Roma, la Nardò degli ex Poletti e Ferguson, Chiusi, Fabriano e Latina; a seguire alcune sfide storiche contro le grandi piazze di Chieti, Ravenna, Forlì, Eurobasket Roma e Scafati, con le trasferte meno lunghe e pesanti che saranno quelle contro il Basket Club Ferrara e Cento, con la ripescata Cestistica San Severo a completare il girone. Insomma, per i giganti gialloblù si prospetta un campionato nuovo, una squadra nuova, poche aspettative e tante potenzialità ma, sopratutto, l’immancabile voglia dei tifosi di sognare.
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