Da venerdì, lungo le rive di Garda, prende il via il Festival Spumantitalia, che cambia sede dopo le prime due edizioni svoltesi a Pescara. Nello storico Palazzo Pincini Carlotti, protagoniste saranno quindi le bollicine, con numerose master class e incontri sulla migliore produzione spumantistica nostrana.

Promotore del Festival è Bubble’s Italia, progetto editoriale di Andrea Zanfi, che ha visto la luce nel 2017: un magazine tutto sulle bollicine e il buon vivere italiano.

Da maggio il via alle degustazioni in tutta Italia

Da circa un mese anche le degustazioni con i banchi d’assaggio per winelover, sommelier e operatori di settore sono infatti finalmente ricominciate, un’occasione per tanti appassionati di rivedersi di persona dopo mesi di webinar e degustazioni a distanza. Ad aprire le danze, a fine maggio, è stata Vinifera, la mostra mercato dei vini di montagna dell’arco alpino, che quest’anno, negli spazi aperti della fiera di Trento, ha visto agli assaggi solo vini nostrani a causa delle limitazioni alla mobilità internazionale, ma che per prima ha regalato quella sensazione di normalità che mancava ormai da troppo tempo a questo settore.

Solo moda o anche vocazione? Il rosé sarà al centro di uno degli incontri di Spumantialia

Altre occasioni importanti sul nostro territorio, nel corso del mese, sono state Le giornate del Pinot Nero a Egna a metà giugno e Natural Born Wines, fiera tutta dedicata ai Vignaioli Naturali, svoltasi la scorsa settimana nel contesto di Villa Boschi a Isola della Scala.

Chiuso agli appassionati, ma con un ottimo feedback da parte di tutti gli operatori e la stampa specializzata, è stato invece Operawine – evento organizzato da Vinitaly e Winespectator per degustare i 186 migliori vini italiani: il primo vero momento di incontro del settore vitivinicolo con i buyer di tutto il mondo (anche se per lo più europei), che si è svolto a Verona presso le Gallerie Mercatali.

Focus sulle eccellenze nazionali

Questo weekend sarà invece Garda la cornice per alzare di nuovo i calici in presenza e scoprire tutte le eccellenze spumantizzate da nord a sud del nostro Paese.

Il Festival è stato inaugurato ieri, giovedì, con una lectio magistralis a numero chiuso, per aprire poi al pubblico da venerdì 2 a domenica 4 luglio.

In collaborazione con ben undici Consorzi di Tutela, oltre a Unione Italiana Vini, Assoenologi e FederDoc, saranno diverse le occasioni per approfondire e apprezzare le caratteristiche, le differenze e le peculiarità dei metodi classici e charmat italiani.

Svariate le tematiche su cui si concentreranno le master class, dalla spumantizzazione della Ribolla gialla e della Falanghina, a come fare un buon metodo classico rosé, alle diverse sfumature dello Chardonnay tra Trentodoc e Franciacorta, agli spumanti di montagna sopra ai 600 metri, alle tradizioni piemontesi dell’Asti e del Brachetto, alle effervescenze abruzzesi, emiliane e siciliane, fino al nostro Durello e al neonato Prosecco rosé.

Una delle master class della scorsa edizione

Tra gli incontri più interessanti quello intitolato “I dormienti”, che vedrà in degustazione le riserve delle cantine, i vini che per più anni hanno riposato sui loro lieviti in bottiglia, la master class sull’Assemblage de l’Excellence dello Champagne Jeeper (un piacevole “intruso” in un panorama tutto italiano) e “Oltre 100 mesi”, ovvero cosa accade a uno spumante dopo aver trascorso cento mesi sui lieviti.

Il programma dei talk show e delle master class, per scegliere a quali appuntamenti iscriversi, è consultabile sul sito ufficiale della manifestazione.

È infatti necessaria l’iscrizione per tutte le attività poiché saranno contingentate e a numero chiuso per far fronte alle norme anti-contagio.

Weekend tra assaggi ed eventi

Oltre alle master class, però, quest’anno Bubble’s Italia, complice la bella stagione (il Festival oltre ad aver cambiato location ha cambiato anche periodo di svolgimento, visto che finora si era sempre svolto a gennaio), ha messo a disposizione anche un’ampia tensostruttura sul lungo lago, nelle giornate di sabato e domenica: 40 metri di banco degustazione per gli appassionati di bollicine sul Lungolago Europa.

Bottiglie di metodo classico adagiate sulle pupitre per il remuage manuale

Diversi altri appuntamenti animeranno poi la cittadina di Garda, tra cui serate di mixology, appuntamenti speciali nei ristoranti che hanno aderito al progetto Bubble’s Club e un’esclusiva cena di gala che si terrà nella serata di sabato al Ristorante Miralago, con ampia selezione di bollicine a disposizione.

Poco distante da palazzo Pincini Carlotti, presso la Terrazza Vip Bubble’s Club, venerdì 2 luglio, dalle 21 alle 24, per tutti gli appassionati saranno messe in degustazione invece le etichette vincitrici del titolo “Ambasciatori del Brindisi Italiano 2021″, punta d’eccellenza di un movimento più ampio che vede in prima linea proprio Bubble’s Italia.

Estate, lungolago e ritrovata convivialità: con questi ingredienti è difficile non farsi venire voglia di bollicine, e il Festival Spumantitalia si preannuncia un’occasione di ripartenza e scoperta delle nostre eccellenze, da gustare finalmente in compagnia.

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