Mancano ormai pochi giorni all’inaugurazione del Festival del Giornalismo di Verona, un sogno ambizioso diventato realtà grazie all’impegno dei volontari, il sostegno del pubblico e la passione per l’informazione libera.
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Giovedì 1 luglio alle 18.30, alla Dogana di Fiume nel quartiere Filippini, si terrà l’inaugurazione ufficiale del Festival del Giornalismo di Verona, primo di una lunga serie di appuntamenti dedicati al mondo dell’informazione che vedranno susseguirsi sul palco numerosi giornalisti ed esperti provenienti da tutta Italia e non solo.
In cinque giorni di eventi letteralmente sulle rive dell’Adige, si toccheranno tutti i temi principali dell’informazione contemporanea, e decine di prestigiosi relatori racconteranno la loro esperienza personale all’interno di un mestiere che, forse più di qualsiasi altra, è in costante rivoluzione sia nella sua forma che nella sua sostanza: il mestiere del giornalista.
Dopo il grande successo dell’anteprima del Festival del 4 giugno, con la partecipazione di Toni Capuozzo, è finalmente arrivato il momento di dare il via al primo Festival del Giornalismo di Verona.
Il programma è intenso e variegato: si parte con una giornata dedicata al giornalismo d’inchiesta, assieme a giornalisti impegnati in prima persona nella battaglia contro le mafie e il malaffare. Con loro parleremo di criminalità organizzata, di ambiente e di sanità, di politica con una particolare attenzione alla realtà locale veneta e veronese.
Il secondo giorno, venerdì, sarà interamente dedicato allo sport, con una grande tavola rotonda dedicata a come stia cambiando il modo di fare informazione sportiva nell’epoca del marketing e dello show business. Una stimolante chiacchierata sui temi dello sport che farà da perfetto antipasto alla partita della Nazionale agli Europei di calcio, Italia – Belgio, che sarà proiettata alle 21.00.
Il lungo weekend del festival comincia sabato con un focus sul new media journalism: tre eventi dedicati all’uso dei social, tra opportunità e problematiche, alla satira e all’informazione online con ospiti d’eccezione.
La domenica sarà, invece, dedicata al giornalismo di guerra e al reportage, con il contributo di chi può raccontare in prima persona le storie e le testimonianze provenienti dai teatri più difficili del mondo, dall’Africa al Medioriente.
A chiudere la manifestazione, lunedì 5 luglio, sarà il tema del giornalismo culturale, alle prese con le sfide e le opportunità dell’informazione contemporanea, del multimedia e di un mondo della comunicazione che corre sempre più veloce.
L’idea di regalare a Verona un festival del Giornalismo è nata nella redazione di Heraldo ormai parecchi mesi fa, nel pieno delle restrizioni anti covid. Sembrava un sogno impossibile, troppi gli ostacoli sulla strada: l’incertezza sulla possibilità di organizzare eventi live, la mancanza di una sede adeguata e, soprattutto, la necessità di reperire i fondi necessari.
Una strada in salita che non ha spaventato gli organizzatori. Con impegno, un po’ di fortuna e tantissimo aiuto da parte della cittadinanza, tutti i problemi si sono risolti, a cominciare dalla location: la splendida cornice della Dogana di fiume, nel rione Filippini, messa a disposizione dal Canoa Club Verona, partner principale del Festival del Giornalismo di Verona.
Con una sede d’eccezione e con una line-up di ospiti di grandissimo spessore che hanno subito accettato di dar vita agli eventi, i volontari di Heraldo si sono trovati di fronte all’ultimo grande problema: trovare i fondi necessari per coprire le spese del Festival.
Qui sono entrati in gioco le centinaia di donatrici e donatori che, partecipando alla campagna di crowdfunding su Ideaginger, hanno permesso di raccogliere oltre 5000 euro in soli 20 giorni. Sono loro che hanno reso possibile il Festival assieme ai numerosi partner che ci sostengono in qualsiasi modo possibile, e a loro va il più sentito “grazie” della redazione.
Ora ci siamo per davvero, il Festival del Giornalismo di Verona è pronto a partire.
Per partecipare agli eventi del festival presso la Dogana di Fiume basta seguire questi semplici step:
La prenotazione su Eventbrite sarà valida solo ad effettuazione del pre-tesseramento all’associazione Corte Dogana. Il versamento della quota associativa pari a 5 euro, valido per tutti gli eventi che si svolgeranno alla Dogana di fiume nel 2021 (inclusi tutti gli appuntamenti del Festival del Giornalismo di Verona) è da effettuarsi in sede d’evento.
Foto di Filippo Baldi
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