Sabato 29 maggio, dalle 16 alle 18, presso gli impianti sportivi di Via della Diga 8 a Parona, si terrà l’evento “Secondo Tempo, la forza di rialzarsi”. Il campo di gioco dell’Asd Parona, con la presenza di Alessandro Pighi e di altri giocatori della Montelabbate Calcio Amputati e del Vicenza Calcio Amputati, ospiterà un allenamento e successivamente un incontro tra la suddetta selezione e formazione giovanile della società veronese.

La tenacia di Alessandro in un libro

Durante la manifestazione i genitori dei ragazzi ed il pubblico esterno potranno assistere alla presentazione del libro “Secondo tempo – La forza di rialzarsi” (Damolgraf editore), scritto da Martina Pighi, sorella di Alessandro.

Alessandro Pighi, è un giardiniere originario di Cavaion Veronese. La sua vita cambiò radicalmente nel 2014 quando, a causa di un incidente sul lavoro, subì l’amputazione di un braccio. Un evento tragico provocato dai fili dell’alta tensione durante una potatura di un albero. Ora si sente un sopravvissuto. Pochi, infatti, possono raccontare di essere attraversati da scariche elettriche da 18 mila volt. Al tempo dei fatti, dovette affrontare una lunga e difficile degenza ospedaliera, tra interventi e trapianti di pelle. Alessandro però, nonostante tutte le vicissitudini, ha ripreso con tenacia la propria vita, tornando a svolgere il medesimo lavoro e proseguendo la sua attività di calciatore fino a diventare il portiere della Nazionale Italiana Calcio Amputati. Il testo è un coinvolgente racconto dell’esperienza vissuta dal fratello e dalla famiglia, un invito a guardare avanti con forza di volontà e ottimismo.

Francesco Messori in azione

Welfcare per il benessere dei cittadini

L’evento è promosso dal polo WelfCare di Parona con l’intento di riqualificare il termine “disabilità” proponendo un progetto sportivo finanziato da Fondazione Cariverona, che ha l’obiettivo comune di dare nuovi punti di vista sul termine “disabilità” e trasformare in risorsa le percezioni di difficoltà che di solito accompagnano il termine. Il progetto è realizzato nel quartiere di Parona dalla cooperativa sociale Spazio Aperto Onlus, dalla seconda Circoscrizione del Comune di Verona e dalla Società Sportiva ASD Parona.

Nel corso degli ultimi tre anni, WelfCare ha coinvolto in tutte le iniziative e progettualità promosse la comunità di Parona, sia i cittadini che la abitano, sia le realtà del pubblico e del privato presenti nel quartiere, realtà con le quali si sono attivate numerose sinergie nell’ottica di promuovere il benessere del territorio. Un bell’esempio da seguire.

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