La Sabbionara ritorna ai cittadini
Dopo tre anni viene riaperta al pubblico la Sabbionara, la strada che collega Quinzano con Parona passando da via dei Monti.
Dopo tre anni viene riaperta al pubblico la Sabbionara, la strada che collega Quinzano con Parona passando da via dei Monti.
La zona della Sabbionara, sotto l’eremo di San Rocchetto a Quinzano, da qualche giorno è stata riaperta al pubblico. Ci sono voluti tre anni dal marzo del 2018 quando, con un atto di imperio da parte dei proprietari, il passaggio venne chiuso. Lo scontro fu subito durissimo e numerose le proteste dei cittadini abituati da decenni a passeggiare o transitare in quella zona.
La Sabbionara è un punto importante che permette di collegare Quinzano con Via dei Monti e Parona, evitando di percorrere via Preare, pericolosa, senza marciapiede e priva di pista ciclopedonale.
Nella conferenza stampa convocata sul luogo, la Presidente della Seconda Circoscrizione, Elisa Dalle Pezze, ha raccontato lo svolgimento della vicenda dal suo nascere alla felice conclusione di questi giorni che ha visto far valere le ragioni di migliaia di cittadini, che ogni anno erano soliti percorrere questa “stradella” posta ai piedi del celebre Eremo.
La vicenda si conclude positivamente grazie alla tenacia della Presidente della Circoscrizione supportata dalla sua maggioranza, da oltre quattrocento testimonianze di cittadine e cittadini oltre che a una puntigliosa ricerca negli archivi e nei catasti cittadini. In questo senso a dar man forte alla Circoscrizione sono arrivati anche il supporto degli Amici della Bicicletta, del Comitato ASMA (protagonista vittorioso nella vicenda dell’ex Bam), il Team Benetti e Legambiente Verona.
Certo, ora serve responsabilità e civismo da parte di tutti: mantenere pulito il percorso ed evitare di “assaggiare” la frutta che costeggia buona parte del percorso dovranno essere due punti fermi e inderogabili.
Finalmente, dunque, una bella notizia anche se la zona è tormentata da un’altra questione: tra la Sabbionara e San Rocchetto sono infatti stati bloccati i lavori per l’ampliamento della nota “baracchetta”. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più.
@ RIPRODUZIONE RISERVATA