Quando meno te l’aspetti il Verona cade rovinosamente in casa contro una Lazio decisamente superiore, almeno sulla carta, per quanto riguarda la qualità delle forze in campo. Il risultato finale di 5-1 in favore della formazione biancoceleste, tuttavia, punisce oltremodo la squadra di Juric. Sulla sconfitta, infatti, pesano una serie di episodi negativi – l’uno-due laziale a inizio ripresa è scaturito da due sfortunate autoreti – e la lunga serie di infortunati nelle file gialloblù, alcuni di questi giunti a poche ore dal match, che hanno costretto il tecnico scaligero a inventarsi alcune soluzioni di emergenza. La compagine gialloblù ha avuto anche l’occasione di riaprire la partita con Salcedo ma la sua conclusione a colpo sicuro – o quasi – è finita sul corpo di Strakoscha. Se la palla fosse entrata in rete avremmo probabilmente assistito a un esito diverso ma, visto che nel calcio la riprova non esiste, il pesante risultato deve essere archiviato così com’è. 

A due giornate dalla fine, la differenza continuano a farla comunque gli stimoli. La formazione di Juric, già salva da qualche settimana e oramai fuori dalla corsa all’Europa, non ha più molto da chiedere all’attuale stagione mentre la Lazio punta dritta alla qualificazione in Champions League senza passare dall’angusto pertugio del turno preliminare. La cosa migliore da fare è pertanto quella di accettare con estrema serenità il risultato del campo e iniziare a volgere lo sguardo alla prossima stagione, dove ripetersi sarà sicuramente molto più difficile.

Tra un paio di settimane questo strano torneo martoriato dal Covid-19 vedrà calare il sipario, ma sarà un intervallo breve perché prima della fine di agosto suonerà subito la campanella del raduno precampionato. La formazione gialloblù perderà alcuni dei suoi pezzi migliori e diventa quindi necessario individuare quanto prima adeguati sostituti. Ripetere l’attuale stagione non sarà impresa semplice anche se l’obiettivo è e rimane quello di una salvezza, anche raggiunta all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Nel frattempo, viste le numerose assenze, non è da escludere nei prossimi due incontri meritato spazio per chi ha giocato meno e per qualche giovane profilo, che in casa gialloblù non manca. Per il resto il risultato fin qui raggiunto basta e avanza.