La rubrica settimanale di Mauro Mazza per “Heraldo” questo lunedì è dedicata al calcio. O meglio, alla sua dimensione industriale e alla necessità di ripartire il prima possibile, anche scegliendo di lasciare il pubblico fuori dagli stadi. La domanda nasce quindi spontanea: cosa faranno i lavoratori che di solito ruotano attorno alle partite, impegnati a vendere generi di conforto ai tifosi? Di cosa si occuperanno i bibitari rimasti senza campionato?